La storia del Bruggerhof
C’era una volta…
Nel 1978, Richard Thöni, cuoco diplomato, e Josef Thöni, cameriere diplomato, decisero di aprire un ristorante e, così, ebbero inizio i progetti e, infine, le opere edili.
Il 24 dicembre 1980, il bar e il ristorante furono completati e messi in funzione. Il nome dell’azienda “Bruggerhof” deriva dall’omonimo maso in cui crebbero i due fratelli.
Nell’ottobre 1982, nacque Rudolf, figlio di Richard e Margarethe.
Nei successivi dieci anni, quindi fino al 1992, sorsero piccoli problemi risolti dalla collaborazione dei due fratelli. Gli affari andavano molto bene: l’eccezionale gastronomia, la cordialità e lo stile amichevole e spensierato di Josef attiravano numerosi clienti e il bar-ristorante era sempre pieno.
Nell’estate 1990, metà del primo piano fu trasformata in abitazione, ricavando un soggiorno e una camera da letto per entrambe le famiglie.
A febbraio 1992, nacque Lisa, figlia di Richard e Margarethe, e a luglio del medesimo anno Elena, figlia di Josef e Katharina. Dieci giorni dopo la sua nascita, purtroppo, il padre perdette la vita a causa di un grave e tragico incidente.
D’ora in avanti, l’azienda doveva essere gestita senza Josef, che era sempre cordiale e di buon umore. Richard, Katharina e Anna (madre dei due fratelli) lavoravano in cucina, che Margarethe lasciò per dedicarsi alla sala, affiancata da due cameriere.
Nel 1996, fu costruita un’abitazione sul terreno adiacente, parte dell’eredità di Karin ed Elena, in cui si trasferirono. Katharina non lavorava più in azienda, che veniva gestita solo da Richard e Margarethe con due camerieri e due aiuto cuoco.
Nel 1997, fu ristrutturato il restante primo piano, solo una parte del quale finora era adibita ad appartamento privato della famiglia, e vennero aggiunte quattro camere doppie.
Nel 1998, Anna lasciò l’azienda.
Nel 2001, fu costruito un giardino d’inverno, chiuso su un lato.
Nel 2013, il secondo piano fu ristrutturato, creando altre tre camere doppie e due singole.
L’azienda non è più solo un bar-ristorante come previsto dal progetto iniziale, bensì anche un affittacamere, gestito da Richard e Margarethe.
Nel 2016, Richard e Margarethe decisero di chiudere l’attività gastronomica e limitarsi a offrire il servizio di affittacamere, consentendo agli ospiti di scegliere tra il trattamento di prima colazione e quello di mezza pensione.